Geek League presenta: Hallowgeek. E Plot Tyrant, che porta? La famiglia Addams!

Benvenuti sulla voliera, in questa serena giornata in cui i pipistrelli svolazzano allegri per il cielo e i giornalisti di cattivo gusto stridono come fantasmi, e rompono zucche più morbide di quelle che hanno sul collo, per impedire l’avvento del capitalismo neopagano.
È la vigilia di Ognissanti e la Geek League, come tutti gli anni o quasi (dovrei ricontrollare lo storico :P ) esce in missione per portarvi un tenebroso tocco di cultura pop!
Per questo motivo, oggi darò una scaldatina col microonde a questo letargico blog, per gracchiarvi un po’ del recente (2019) film animato dedicato alla famiglia Addams.

La Famiglia Addams 101

È notte e in un cupo paesino, avvolto dalle tenebre, una fanciulla dalla pelle di alabastro si prepara per le nozze.
La cerimonia, al cospetto di una famiglia particolarmente eccentrica, è un grande successo, fino a quando una folla inferocita si imbuca, portando con sé forconi e torce come “regalo di nozze”. Morticia e Gomez Addams, i novelli sposi, devono darsi alla fuga assieme al resto del loro clan, che si disperde per evitare il linciaggio.
La ricerca di un luogo in cui la famiglia possa vivere porta i piccioncini i pipistrelli i due in un luogo desolato e tetro, il New Jersey, dove una fortunata coincidenza offre alla coppia la casa dei loro sogni: un manicomio abbandonato e pure un tantino infestato!
Tredici anni dopo, i due figli di Gomez e Morticia – la perfida Mercoledì e lo psicopatico Pugsley – si ritroveranno ad affrontare i loro demoni e riti di passaggio adolescenziali, con conseguenze che investiranno l’intera famiglia.

Chi ha messo questa roba sulla lista nozze?

Resa visiva

Il film è realizzato in computer grafica, con un design che sembra essere piuttosto aderente a quello delle strisce originali: purtroppo per Gomez, questo implica uscirne con le ossa rotte, dato che il risultato non si avvicina alla classe garbata di John Astin o all’elegante stravaganza di Raul Julia. :P


I personaggi risultano molto espressivi, spesso anche esagerati, ma l’esagerazione è qualcosa che ci si aspetta, da una famiglia sopra le righe come gli Addams!
Gli ambienti, soprattutto in casa Addams, sono colmi di dettagli: le scene in casa sarebbero tutte da vedere col fermoimmagine, data la quantità smodata di particolari nascosti in secondo piano.

Musiche e doppiaggio

I brani, quasi tutti brevi, sono per lo più orecchiabili e gradevoli da ascoltare – i meno piacevoli sono comunque adatti alla situazione, creati appositamente per essere insopportabili.
Tra tutti, spiccano sicuramente Haunted Heart, cantato dalla Aguileira, e il classico tema della famiglia Addams, con la sigla del vecchio telefilm rivisitata con l’animazione del film.
Anche il doppiaggio è buono, ma (piaccia o non piaccia) diventa parecchio sopra le righe, soprattutto nei momenti in cui Mercoledì decide di sbroccare e abbandonare la sua apatia.
Menzione d’onore per Loredana Berté, molto in parte nel ruolo della nonna.

Umorismo

È il tipico umorismo da famiglia Addams, con il rovesciamento dei valori che rende brutto il bello e viceversa; gli elementi comici del film sono tarati sul livello dei due famosi lungometraggi degli anni ’90, ma con due importanti differenze: la prima è che la crudeltà delle situazioni è decisamente più leggera, rispetto ai vecchi film, e ciò rende la comicità un po’ più infantile del previsto.

Cercasi maggiordomo sensibile, posato e referenziato!

La seconda differenza sta nel fatto che i “normali” non lo sono mica tanto, a cominciare dall’acconciatura dell’antagonista principale, una specie di Farrah Fawcett “Powered by Concrete™” (potenziata dal calcestruzzo). Per non parlare della malvagità ottusa dei borghesotti che abitano la ridente e artificiosa Assimilation, borgo di recente costruzione prossimo a casa Addams.

Noi siamo quelli che ristrutturano le case, la resistenza è inutile, sarete assimilati!

Non mancano, naturalmente, citazioni ai film dell’orrore e, ovviamente, alla mitologia della famiglia Addams, di cui appaiono tutti i personaggi più celebri.

La storia e i personaggi

La premessa: gli Addams, alla ricerca di un luogo in cui vivere sereni nella loro stranezza, trovano casa in un luogo isolato, dove nessuno mette mai piede. In questo modo, possono vivere isolati da un mondo che non li accetta e crescere i loro figli in tranquillità, senza folle inferocite armate di torce e forconi, pronte al linciaggio.
Questa scelta di Gomez e Morticia si rivela, sul lungo termine, controproducente, a causa dei figli Mercoledì e Pugsley e della recente riqualificazione urbanistica della zona.

Un momento di ribellione adolescenziale

Mercoledì

Mercoledì è tremendamente annoiata da giornate tutte uguali e scoprendo che oltre i cancelli del giardino esiste un mondo da tormentare, vuole esplorarlo e andare alla prigione dei bambini a scuola.

Tipico progetto di scienze: il novello Prometeo, giusto un po’ più batrace!

Mercoledì è sempre al centro dell’azione, risultando di fatto la protagonista della storia; modellata sulla prova offerta negli anni ’90 da Cristina Ricci, questa Mercoledì risulta però più apatica, anche a causa dell’efficienza con cui esercita le proprie capacità.

Pugsley

Pugsley ricorda da lontano, come carattere, la sua versione degli anni ’90, a partire dall’essere succube dell’annoiata sorella e da lei sistematicamente sottomesso. Per il resto, è più psicopatico ed espressivo, sempre pronto a far saltare in aria qualcosa con un sorriso compiaciuto e sadico.
Il ragazzo deve sottoporsi al rito di passaggio all’età adulta degli Addams, la mazurka della sciabola, per cui è tragicamente impreparato e il cui fallimento potrebbe portarlo a essere allontanato e dimenticato dal resto del clan.
Proprio a causa della mazurka, il resto della famiglia si riunirà in quel di Assimilation, rafforzando il conflitto tra gli Addams e la “normale” palazzinara da reality show, capace di controllare gli abitanti della cittadina grazie a strategie moderne e un tantino orwelliane.

Gli altri personaggi

Dopo una Mercoledì protagonista incontrastata e un Pugsley comprimario, in virtù del suo essere la miccia del conflitto principale, gli altri personaggi sono assolutamente secondari e questo vale persino per Morticia e Gomez, il cui scopo è quello di fornire la base per il conflitto tra genitori e figli che agevola la morale della storia, ovvero: l’incapacità di accettare gli altri per ciò che sono porta a incomprensioni e dolore.
E non è mostro ciò che spaventa, ma è mostro ciò che è mostro che è mostro. :P

Una normale sposa, accompagnata dalle classiche damigelle

Concludendo

La famiglia Addams è un simpatico film per famiglie, pensato principalmente per un pubblico di bambini, ma con una quantità di citazioni e doppi sensi sufficiente  a non far morire di noia i genitori.
Questa impostazione, basata su una storia lineare e una forte concentrazione sui personaggi più giovani, in particolar modo Mercoledì, finisce per annacquare un po’ i personaggi e ridurne il potenziale, ma il risultato finale resta divertente, per chi apprezza l’umorismo nero anche quando è molto leggero e un briciolo di satira sociale.

Il vostro “ognissanto”
Plot Tyrant

Volete ancora un po’ di dolcetti e scherzetti?

Eccovi i contributi degli altri membri della Geek League!
Lista in fieri a causa dei diversi fusi orari dell’oltremondo. :P

35 pensieri su “Geek League presenta: Hallowgeek. E Plot Tyrant, che porta? La famiglia Addams!

  1. Pingback: American Horros Stories stagione 1 – Recensione (A Geek League Hallowgeek Special) | OMNIVERSO

    1. Grazie, buona vigilia di Ognissanti anche a te!
      Il film è carino, ha molte parti divertenti, ma forse è un po’ troppo “per famiglie”, dato il materiale di partenza.
      Comunque, sono curioso anche io di vedere il prossimo!

    1. Se non erro, in generale non vai matto per i film d’animazione, e questo è pure per famiglie, fatto che stempera il lato grottesco.
      Però è un film carino, abbastanza divertente, se ti capita, prova a guardarlo. ;)
      Grazie per gli auguri, buona vigilia di Ognissanti anche a te! E con la scusa della vigilia, non esagerare con la Z…
      Intendevo gli zuccheri! :P

  2. Pingback: Hallowgeek 2021! CapaRezza – Kitaro | La tana dell'Orso Chiacchierone

    1. Ancora non ho visto il trailer. Scelta strana, ma se non erro, Hannah & Barbera, negli anni ’70, produssero una serie animata con gli Addams in giro per il paese. Avevano un’auto che sembrava il diabolico coupé delle Wacky Races, in pratica era come se portassero con sé la loro casa. XD

  3. fperale

    Anche a noi ci manda, grossa pecca poi perché noi siamo appassionati sia della mitica serie che dei film degli anni ’90…dobbiamo rimediare presto! E confidiamo anche nella nuova serie su Mercoledì realizzata da Tim Burton, speriamo bene

    1. È un buon film e da un certo punto di vista, osa un po’ con la caratterizzazione della Mercoledì ribelle, ma va abbastanza piano sul resto, per essere un film sulla famiglia Addams.

      La serie di Burton verterà su Mercoledì protagonista? Forse c’è un progetto in corso, perché lei è la protagonista anche di questo film… 🤔

  4. Denis

    Non sono nel mio gusto i film in computer grafica, da me un canale regionale trasmette la vecchia serie in biano e nero.
    Comunque negli anni ’90 per gli 8 e 16 bit uscirono due giochi platform grazie al successo dei film, tra l’altro la canzone del primo film la canta Hammer, l’uomo del ballo a gambero.
    Mercoledi e Pugsley compaiono assieme a Morticia interpretata da Rossy De Palma che usava Mano come amante, era l’indimenticabile scult Chicken Park di Jerry Calà, non dormo la notte per il pollo gigante Ibridus.
    Buon Halloween di Ognissanti

    1. Mi piacerebbe rivedere la serie classica. Mi pare che il canale YouTube della MGM abbia messo un po’ di episodi e se riesco a superare lo scoglio dell’inglese…
      Riguardo a Chicken Park, io ho gli incubi per la bruttezza generale del film, penso sia una delle cose più brutte mai fatte 😅

  5. Sapevo dell’esistenza di questo film solo grazie alla pubblicità del seguito!
    Ora però sono curioso di vederlo, graficamente molto interessante, visto che è per famiglie aspetterò per vederlo con Orsetto quando inizierà ad avere attenzione per più di 10 minuti! 😂

    1. Forse hanno scientemente deciso di farne un film per famiglie molto leggero, io rientro nel target di spettatori solo in parte. Avrei preferito qualcosa di più carico, diciamo, ma è comunque un film piacevole ;)

  6. Denis

    Conte prova a guardare su internet Rete 7 li la ritrasmettono assieme ha L’incredibile Hulk, la donna bionica e Wonder Woman (Linda Carter faceva svenire), insomma roba vecchia.

  7. A me già non piacciono i cartoni in CGI, poi aggiungici ‘sto brutto deformed…
    Ma non avevo idea che le strisce originali gli somigliassero. A dire il vero non sapevo neanche che esistessero le strisce 😝
    Non penso lo guarderò mai ma l’unica cosa che mi attira è la ricerca delle citazioni e doppi sensi (come era per Shrek).

    1. Inizialmente, credo che le storie degli Addams fossero pubblicate come vignette sui quotidiani.
      Da alcune immagini viste in rete, Gomez era molto simile a come appare in questo film.

    2. In effetti, Conte, la saga ha origine come fumetto degli anni ’30 disegnato per l’appunto da Addams che ha dato loro il suo nome, e negli anni ’70 diventarono anche un cartone, fatto con altro spirito e tecniche rispetto alle odierne code. Per motivi anagrafici sono legato ai telefilm girati negli anni ’60, dove il mio personaggio preferito era lo zio Fester, impersonato dall’attore che da bambino fu il monello del film di Charlie Chaplin.

    3. Il telefilm degli anni ’60 è davvero carino, da bambino mi ha folgorato!
      L’attrice che interpretava Morticia era bellissima e aveva un carisma pauroso, e l’umorismo che giocava col macabro mi divertiva un sacco.
      Spero, un giorno, di poter leggere un po’ del fumetto, per avere un’idea più chiara delle origini della famiglia :D

    1. Mmh… Difficile rispondere, sai?
      Difficilmente mi viene da dire che una cosa è la mia preferita, dovrei pensarci su ^^
      I film della famiglia Addams, per stare in tema, mi divertirono molto e li riguardo volentieri anche oggi, per esempio ;)

    2. Vale lo stesso per me. Rimanendo in tema di cinema, ho appena pubblicato una classifica in cui cito tanti altri splendidi film… spero che ti piaccia! :)

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