I più grandi heroes sono entrati nelle cronache sin da quando erano studenti…
… e la maggior parte di loro conclude così il racconto…
“Entravo in azione prima di pensare!”“
Allmight, in My Hero Academia
Lo scorso anno l’ho trascorso a parlare di un sacco di fumetti di supereroi, grazie alla DC Comics, ma oggi si cambia registro… non è vero, torniamo a parlare di supereroi: questa non-recensione ce l’ho in canna da quando era solo un post sui “Numeri 1”! ^_^°
Oggi tocca a un fumetto sui supereroi in salsa giapponese: è il turno di My Hero Academia!
Ecco la mia opinione, dopo dodici volumi italiani. ;)
My Hero Academia 101

In un mondo invaso da heroes e villains, ciascuno con un potere straordinario chiamato quirk, sono sempre più rare le persone che non nascono con questo dono: tra loro c’è Izuku Midoriya, un ragazzo timido che vuole diventare uno hero come il suo idolo, Allmight, capace di salvare tutti mantenendo sempre il sorriso.
Per questo motivo, Izuku è il bersaglio prediletto dello scherno di un suo compagno di classe, Katsuki Bakugo, nato con tutte le fortune e aspirante al titolo di eroe numero uno del Giappone.
Esistono tante scuole con programmi di addestramento volti a sfornare professionisti competenti, ma una di queste è al top: è il liceo Yuei, la stessa scuola frequentata da Allmight in passato. Per Izuku, seguire questa strada potrebbe rivelarsi impossibile, ma un evento – fuori dal comune persino in un mondo pieno di quirk – gli offrirà una possibilità…